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Linee guida per l’utilizzo delle stazioni di ricarica per auto elettriche

La transizione verso un futuro a zero emissioni di carbonio è in corso e l’utilizzo delle auto elettriche sta diventando sempre più comune. Le stazioni di ricarica per auto elettriche offrono la possibilità di caricare le vetture direttamente da casa o mentre si è fuori, quindi sono fondamentali per mantenere la flotta sempre alimentata. Se vuoi condividere questa esperienza con gli altri utilizzatori della tua città, abbiamo preparato un elenco dettagliato delle linee guida che tutti devono seguire nell’utilizzo delle stazioni di ricarica per auto elettriche. Dalle regole su come comportarsi durante il processo di ricarica alle norme sul buon uso: tutto quello che serve sapere lo troverai qui!

Scegli la stazione di ricarica più adatta alle tue esigenze

Quando si sceglie una stazione di ricarica per auto elettriche, è necessario prendere in considerazione una serie di fattori e assicurarsi di scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Dovresti prima chiederti di quale presa di ricarica hai bisogno. Dipende dal numero di dispositivi che vorrai ricaricare contemporaneamente, se comprerai altri dispositivi elettrici in futuro o se desideri avere più opzioni. Inoltre, dovrai prendere in considerazione anche la velocità di ricarica richiesta. Se hai bisogno di ricaricare velocemente la tua auto elettrica, allora sarà necessario un caricabatterie adatto. Dovresti anche considerare se desideri un caricabatterie portatile o fisso. Un caricabatterie portatile ti consentirà di ricaricare il tuo mezzo anche fuori casa.

Verifica sempre lo stato della batteria prima di iniziare la ricarica

È fondamentale stabilire se la batteria è completamente scarica o ancora carica, prima di iniziare la ricarica dell’auto elettrica.. Se la batteria è scarica, disattiva la stazione di ricarica e ripristina il veicolo sul livello di carica completo prima di collegare la stazione di ricarica. Controlla anche lo stato dei cavi di carica, assicurandoti che siano sicuri e ben fissati prima di collegare la stazione di ricarica. Se vedi qualcosa di incorretto, non esitare a contattare un professionista esperto per scoprire qual è il problema. Una batteria danneggiata può comportare rischi per la sicurezza del veicolo e lo stato della batteria non dovrebbe mai essere trascurato.

Collega il cavo prima di avviare il processo di ricarica

Collegare il cavo alla stazione di ricarica e all’auto prima di avviare il processo di ricarica è essenziale. L’interfaccia utilizzata dalle auto elettriche per ricaricarsi è nota come J1772, un cavo che offre la connessione necessaria tra l’auto e la stazione di ricarica. Una volta collegato il cavo e verificato che sia ben fissato alla stazione, la parte superiore del connettore deve essere inserita nell’apposita presa dell’auto, presente sulla parte frontale o posteriore destra. Quando si effettua la ricarica, è importante controllare che i connettori siano saldamente fissati. Per conferma, attendere il clic distintivo che indica la connessione corretta tra il connettore J1772 e l’auto. Infine, una volta concluso il processo di ricarica scollegare il tutto.

Ricordati di scollegare il cavo

Ricordati di scollegare la vettura elettrica una volta terminata la ricarica. Questa è una pratica importante e sicura da adottare ogni volta che ricarichi la macchina, anche se non ha raggiunto il pieno della carica. È importante scollegare in modo sicuro il veicolo elettrico una volta che si è completata la ricarica poiché ciò evita eventuali danni alla batteria e al caricabatterie. Se non ne sei sicuro, lascia che un tecnico qualificato esegua l’operazione. Inoltre, una volta terminata la ricarica, ricordati di estrarre il cavo di collegamento dalla porta di carica per evitare che altri lo usino. Si tratta di una procedura consigliata per rendere più sicura la ricarica ed evitare il rischio di eventuali problemi o malfunzionamenti.

10 Febbraio 2023 0 comments News Auto

Manutenzione e guarnizioni freno: come sostituire le pastiglie dell’auto

La corretta manutenzione dell’auto è un aspetto fondamentale da effettuare tempestivamente, in quanto garantisce sicurezza in strada ed una buona prestazione del veicolo. Il sistema di frenatura è una componente che richiede a lungo andare la giusta manutenzione, vediamo in che modo.

Il sistema di frenatura veicolare è strutturato da diversi componenti, tra questi troviamo le pastiglie che sono costituite da una base metallica sulla quale è applicato uno strato di materiale d’attrito ovvero le guarnizioni freno. La guarnizione freno è quella che viene a contatto con il tamburo del freno, a lungo andare questi componenti possono logorarsi, o consumarsi ed è necessario sostituirli tempestivamente per non recare ulteriori danni al veicolo. ESCOM Srl Produzione Beral è specializzata nella produzione di guarnizioni freno per sistemi frenanti dei settori: auto, motociclo, agricoltura e meccanica industriale, producendo e trasformando dei materiali d’attrito senza l’utilizzo di amianto. Inoltre grazie alla partnership con Beral si ha un ottimo rapporto qualità prezzo.

Dopo aver appurato l’importanza della giusta manutenzione del sistema di frenata, analizziamo come capire se le pastiglie del veicolo sono usurate e come sostituirle.

Come capire se le pastiglie dell’auto sono usurate

C’è da precisare che ogni frenata aumenta l’usura delle pastiglie e delle loro guarnizioni, inoltre il logorarsi di questi componenti dipende anche dallo stile di guida e dalle tipologie di strade che si percorrono. Per fare un esempio pratico, nei percorsi urbani è più facile che le pastiglie si logorino perché si effettuano più frenate, a differenza dell’autostrada in quanto non è presente la stessa quantità di traffico. Solitamente però le pastiglie vengono cambiate ogni 30/40 km e quando raggiungono uno spessore minore di 2-3 millimetri.

In ogni caso i segnali che indicano che dobbiamo sostituire le pastiglie e le guarnizioni del freno sono una lenta e difficoltosa frenata o dei rumori fastidiosi facilmente udibili durante la frenata. Le auto nuove presentano spie luminose che indicano il problema.

Come sostituire le pastiglie dell’auto

La sostituzione delle pastiglie non presenta differenze indipendentemente dal tipo di auto, ma può capitare che vi siano delle variazioni sulla struttura della pinza e su quella del fissaggio delle pastiglie. Per questi motivi se si decide di cambiarle autonomamente è importante informarsi a riguardo.

In ogni caso le pastiglie sono due per ogni freno e sono collocate a poca distanza dal disco dei freni. Solitamente quando si sostituiscono le pastiglie dei freni di una ruota, bisogna sostituire anche quella della ruota corrispondente. Vediamo i passaggi nel dettaglio:

  1. Preparare la vettura: sollevare l’auto in modo che la ruota sia lontana da terra tramite gli appositi cavetti di stazionamento. Asportare la ruota e mettere in evidenza la pinza con la pastiglia.
  2. Asportare la pinza: scollegare i cavi, allentare i bulloni e lasciare la pinza collegata al tubo dell’olio per asportarla.
  3. Togliere le pastiglie: generalmente la pastiglia esterna rimane sul supporto e si toglie tranquillamente, mentre l’altra può rimanere nella pinza a contatto col pistoncino e creare qualche problema.
  4. Inserire le pastiglie nuove: collocare le pastiglie sul supporto delle due parti del disco e verificare il posizionamento con attenzione prima di reinserire su di esse la pinza.
  5. Fissaggio della pinza e dei collegamenti: collocare la pinza sul supporto, ricollocare i cavi ai connettori e infine fissare i bulloni che bloccano la pinza.
21 Luglio 2022 0 comments News Auto

La nuova frontiera dell’autonoleggio, il noleggio a lungo termine delle auto usate

Il noleggio a lungo termine è ormai una formula entrata a pieno titolo nelle soluzioni più scelte dagli italiani, oggigiorno però anche un’altra formula di noleggio è diventata protagonista indiscussa, ovvero il Noleggio lungo termine auto usate. Sia che si tratti di un’azienda, che di un professionista o anche di un privato, questa modalità di noleggio spopola sempre più fra gli utenti che vogliono una soluzione che permetta di avere una pianificazione precisa delle spese. Ma vediamo nel dettaglio cos’è e quali sono i suoi vantaggi.

In cosa consiste il noleggio a lungo termine delle auto usate

Il noleggio a lungo termine delle auto usate consiste nell’immettere nuovamente sul mercato le vetture precedentemente già noleggiate. Ciò consente dunque alle società di noleggio di mettere a disposizione delle vetture con pochi Km alle spalle, ma soprattutto con la garanzia di essere state revisionate e controllate continuamente, sia per le parti meccaniche che per quanto riguarda la carrozzeria.

L’acquisto di un’auto usata può risultare un ottimo affare, ma è necessario prendere le dovute cautele, soprattutto se l’auto in questione appartiene ad un privato. L’alternativa a una scelta per la quale sono comunque previsti molti rischi è appunto il noleggio dell’usato, una soluzione che permette totale sicurezza, grazie al fatto che le vetture che vengono messe a disposizione sono assolutamente controllate e godono di garanzia. Ciò permette un grosso risparmio in termini economici.

Aziende come quella di City Rent ad esempio, forniscono ai loro clienti soluzioni convenienti grazie a un’unica quota mensile da pagare, in cui è già inclusa l’assicurazione auto, le tasse, la manutenzione ordinaria e straordinaria e il soccorso stradale H24. Il tutto godendo della convenienza dei prezzi dell’usato e risparmiando anche oltre il 20% sull’auto, approfittando di un ventaglio di veicoli usati in noleggio che è in continuo aggiornamento. Qui infatti troverete disponibili di settimana in settimana nuove offerte in pronta consegna per ogni tipo di auto.

I vantaggi da non trascurare

I vantaggi di un noleggio di auto usate non sono pochi. A parte il già citato risparmio che consente di avere un’auto usata rispetto ad una vettura nuova, è bene ricordare che in caso di guasti, fra l’altro comuni per quanto riguarda un’auto usata, come ad esempio la rottura della cinghia di distribuzione, del motorino di avviamento, del radiatore o di altri parti meccaniche, questi non sarebbero a carico del compratore ma del noleggiatore. Inoltre, anche le spese di revisione e di manutenzione (tagliandi, riparazioni, ecc.) rientrerebbero nel canone fisso.

Altra cosa importante è che, a differenza del leasing, anche il chilometraggio sembra essere stato abbattuto, poiché nel noleggio dell’usato c’è la possibilità di prevedere un noleggio con km illimitati. Infine, la consegna dell’auto o della moto diventa pressoché immediata grazie alla disponibilità sul posto del mezzo scelto, che sarà appena rientrato dal primo contratto di noleggio. Chi si troverà al volante non dovrà occuparsi delle pratiche di vendita della vettura, della sua valutazione o di poter cambiare veicolo ogni tot anni, dovrà esclusivamente pensare a guidare. Cosa fondamentale è che l’unico interlocutore sarà l’azienda che eroga il servizio, che si occuperà anche di tutta la parte burocrazia.

4 Maggio 2022 0 comments News Auto

Mercedes-benz: la Stella adatta per ogni situazione

La Stella a tre punti di Stoccarda è un simbolo che nel settore delle automobili si è fatto riconoscere non solo per lo stile inconfondibile e il design unico, ma anche per prestazioni al top della gamma.

È anche un brand che, con più di 30 modelli e versioni, sa adattarsi perfettamente alle più svariate esigenze. In questo articolo vedremo i modelli di auto proposti da Mercedes-benz e a quali specifici bisogni ognuno di essi sa rispondere al meglio.

Partiamo dalle Mercedes compatte. I modelli della Classe A e Classe B si caratterizzano per le dimensioni contenute ma comunque in grado di offrire uno spazio di guida confortevole. Pensate per viaggi a breve distanza e per un consumo alla portata di tutti, allo stesso tempo non si fanno mancare il design tipico della Stella tedesca, così come una dotazione tecnologica di tutto rispetto.

Mercedes-benz dispone inoltre di una vasta gamma di berline, come i modelli Mercedes Classe C Berlina, Mercedes Classe E Berlina e Mercedes Classe S Berlina. Sono delle macchine ormai diventate iconiche, sempre eleganti e con un look che si è tenuto al passo con i tempi, senza tuttavia perdere gli elementi che l’hanno resa famosa. Sono disponibili anche le versioni elettriche Mercedes EQS e Mercedes EQE.

Partendo dal modello della berlina, Mercedes propone anche il modello station wagon, dalla forma più allungata e gli spazi più capienti, adatta quando si viaggia con la famiglia al completo. Alcune delle versioni station wagon disponibili sono Mercedes Classe C All Terrain, Mercedes Classe E Station Wagon, Mercedes Classe E All Terrain e Mercedes Classe CLA Shooting Brake.

Se invece si cerca un’auto sportiva, dal taglio graffiante e riconoscibile, si può optare per una Mercedes coupé. Lo spazio interno è minore rispetto agli altri modelli, ma questo è dovuto proprio al fatto che è stata pensata come automobile sportiva. Infatti, al diminuire dello spazio aumentano la potenza del motore, nonché gli elementi decorativi più raffinati. Rientrano in questo modello Mercedes CLA Coupe, Mercedes Classe E Coupe e Mercedes-AMG GT Coupe.

Rimanendo sempre in uno stile sportivo, Mercedes offre anche le versioni cabrio, riconoscibili dal tetto pieghevole e apribile che infonde un maggior senso di libertà. Alcuni dei modelli disponibili sono Mercedes Classe C Cabrio e Mercedes Classe E Cabrio.

Quando invece è necessario avere un’auto ben piantata per guidare al di fuori delle strade asfaltate, una Mercedes SUV è il modello che più si addice a una tale esigenza. Questa versione è stata progettata proprio per reggere ai terreni più difficili, così da avere comunque un’esperienza di guida godibile e sicura.

Come si è potuto vedere, Mercedes-benz è un marchio non solo dalla lunga storia, ma anche capace di offrire tutta una serie di opzioni per soddisfare qualunque tipo di richiesta, persino quelle più ricercate. Inoltre, sfogliando il catalogo è possibile trovare le migliori offerte sulle auto Mercedes (anche usate) per avere l’auto che si sta cercando da tempo a un prezzo comunque abbordabile.

26 Aprile 2022 0 comments News Auto

Noleggio a lungo termine: la soluzione alternativa all’acquisto dell’auto

Il noleggio a lungo termine è una soluzione che si sta sempre più affermando nel panorama motoristico italiano. Introdotto negli anni Settanta, ma nei Paesi del Nord Europa e negli Stati Uniti già negli anni dieci del Novecento, oggi sono non solo aziende e liberi professionisti ad apprezzarlo, ma anche i privati.

I motivi sono diversi e partono tutti da un’unica domanda: quanto costa mantenere un’auto? Con il noleggio a lungo termine decisamente meno, dal momento che nel canone mensile con cui viene effettuato il saldo sono comprese tutte le spese di gestione tra cui assicurazione, bollo auto e manutenzione (sia ordinaria sia straordinaria), solo per citare le più importanti.

L’assicurazione è una delle spese fisse più importanti da sostenere annualmente per gli italiani. Anche se oggi si trova in diverse opzioni, ad esempio quella rateale, rimane sempre piuttosto importante.

Inoltre, l’acquisto dell’auto comporta un impegno finanziario oneroso da effettuare tutto in una volta nonché ulteriori investimenti nel caso in cui si verifichino guasti o imprevisti. Il noleggio a lungo termine, grazie al pagamento rateale, permette una dilazione mensile a misura della persona senza ulteriori spese. Vediamo meglio perché.

Alcune cose da sapere sul noleggio a lungo termine

Il noleggio a lungo termine, è bene precisarlo, è una soluzione che permette di avere a disposizione una vettura di ultima generazione, ovvero di recente fabbricazione e spesso nel migliore allestimento presente sul mercato, per un periodo, come dice la parola stessa, di lungo termine, addirittura fino ai 60 mesi. Pertanto, non esclude la possibilità di acquisto finale.

Uno dei vantaggi è, quindi, quello di poter usufruire di un’auto performante e sicura, visto che la società di noleggio si occupa della regolare manutenzione, provandola sul lungo periodo.

Non mancano i professionisti che per lavoro sono soliti percorrere molti chilometri. L’auto, in questo caso, presenta costi importanti legati all’usura, con una svalutazione importante nel tempo. Il noleggio a lungo termine risulta l’opzione ideale perché consente di avere per tutto il tempo concordato un’auto nuova e performante, occupandosi poi della procedura di rivendita.

Noleggio a lungo termine: con o senza anticipo e vantaggi fiscali

Il noleggio a lungo termine permette di scegliere all’interno di un’ampia gamma di vetture delle migliori marche come, ad esempio, l’intramontabile Alfa Romeo. Non mancano le auto ibride ed elettriche ma anche i SUV, entrambi sempre più di tendenza, e persino le Super Car.

Il noleggio a lungo termine è presente secondo due tipologie: con e senza anticipo. La differenza tra le due è una sola e riguarda l’importo della rata mensile. Nel canone con anticipo risulta minore dal momento che in fase contrattuale viene versato un anticipo, il quale non è, comunque obbligatorio, come dimostra il noleggio a lungo termine senza anticipo. La cosa interessante è che il noleggio a lungo termine permette di modulare la rata in base all’impegno finanziario che la persona preferisce assumere.

Infine, ma non meno importante, presenta  dei vantaggi fiscali considerevoli con la detrazione dell’IVA predisposta per liberi professionisti e aziende secondo la normativa del noleggio a lungo termine. Una soluzione, il noleggio a lungo termine, conveniente sotto tutti i punti di vista e in grado di garantire una guida sicura, economica e senza ulteriori pensieri.

10 Dicembre 2021 0 comments News Auto

Fleerun, il sistema integrato di GPS per flotte aziendali

La questione della gestione delle flotte aziendali non può essere sottovalutata. Infatti molte aziende si trovano a dover mettere in campo significative risorse per riuscire a gestire i mezzi aziendali. Si tratta di un aspetto importante, anche perché proprio l’andamento dei veicoli aziendali può condizionare diverse fasi della produzione, per cui le aziende sono sempre alla ricerca di soluzioni che possono aiutarle in una gestione più organizzata ed efficiente. Oggi ci si può rivolgere anche alle soluzioni che ci mette a disposizione la tecnologia informatica, per avere la possibilità di una gestione più efficace e meno dispendiosa della flotta aziendale.

Che cos’è Fleerun

Fleerun è un software che dà la possibilità di localizzare la flotta aziendale rifacendosi ad un sistema integrato di gps per flotte aziendali. Questo programma riesce a localizzare ogni veicolo della flotta, verifica quali sono le condizioni dei consumi e riesce a mettere in atto dei piani di manutenzione per i veicoli aziendali anche in senso preventivo.

Attraverso Fleerun possiamo avere i dati in tempo reale anche per ciò che riguarda lo stile di guida, gli allarmi e la diagnostica sui mezzi aziendali. Quindi possiamo gestire al meglio gli allarmi e i punti che ci interessano particolarmente.

Attraverso dei report dettagliati, Fleerun dà l’opportunità di essere sempre a conoscenza dei dati più significativi che riguardano la flotta aziendale. Così possiamo sempre sapere dove si trovano i veicoli.

Fleerun è molto comodo da utilizzare, anche perché si può consultare direttamente attraverso un’applicazione per dispositivi mobili. Ovunque ci troviamo, in qualsiasi situazione, bastano pochi clic per conoscere tutte le informazioni che ci interessano sui mezzi che compongono la flotta della nostra azienda.

Il miglioramento della gestione interna

Sicuramente Fleerun è un software davvero importante per migliorare tutti i processi di gestione interna. Non dobbiamo dimenticare infatti, come abbiamo specificato già precedentemente, che l’andamento della flotta aziendale può influire comunque su tutta la gestione interna dell’azienda stessa.

Sicuramente ne possiamo beneficiare in molti aspetti, come possono essere per esempio quello che riguarda la riduzione dei costi di gestione, l’ottimizzazione dei tempi e il lavoro di tutte le risorse che abbiamo a disposizione.

Con Fleerun abbiamo sempre a disposizione una reportistica completa e avanzata di tutti i dati che ci servono per riuscire a gestire meglio i mezzi che utilizziamo per il nostro lavoro aziendale. Questo software dispone di una serie di funzioni davvero fondamentali, che possono essere anche scelte in un kit personalizzato, a seconda delle nostre preferenze e delle nostre esigenze.

L’importanza della prevenzione

Non dobbiamo dimenticare un altro aspetto collegato all’importanza di avere un software di questo tipo. Infatti Drivevolve, l’azienda che si è occupata di sviluppare il programma di cui stiamo parlando, si occupa da tempo di tutto ciò che riguarda la prevenzione in relazione allo stile di guida e le altre componenti che influiscono sulla sicurezza stradale.

In tanti anni di esperienza Drivevolve, fornendo anche un’attività di supporto e dei corsi di formazione su queste importanti tematiche, sa benissimo quanto sia essenziale poter lavorare anche nel senso della prevenzione, per evitare incidenti e per evitare spese eccessive.

Con Fleerun tutto questo è possibile, perché, attraverso le sue funzioni che possono essere gestite con facilità, abbiamo a disposizione tutte le informazioni che riguardano la diagnostica, gli allarmi, le spie, lo stile di guida e possiamo provvedere a mettere in atto tutte quelle condizioni che ci permettono di evitare problemi e difficoltà, prevedendole e correndo subito ai ripari, anche prima che si possano verificare degli ostacoli.

28 Agosto 2021 0 comments News Auto

Cosa fare in caso di incidente stradale

Viaggiando spesso e volentieri in macchina, le probabilità di essere coinvolti in un sinistro sono sicuramente maggiori rispetto a chi utilizza la macchina solamente per qualche ora a settimana. Tutto questo, però, non vuol dire assolutamente che non serva in qualsiasi caso essere perfettamente preparati di fronte a una simile eventualità.

È chiaro che è sempre meglio stipulare un’assicurazione che possa coinvolgere un servizio di soccorso stradale adeguato. Ad esempio, nel caso in cui abitiate nella capitale, uno dei servizi maggiormente interessanti è rappresentato da Cavaliere carroattrezzi Roma. Un servizio di soccorso stradale che si snoda su Roma Nord, Sud, Ovest ed Est, mettendo a disposizione un numero unico diurno e notturno a cui fare riferimento, offrendo alla clientela anche uno specifico servizio di carroattrezzi, così come di rottamazione di vecchie auto.

Come comportarsi subito dopo l’incidente

Una delle prime cose a cui prestare attenzione, prima di doverci fare i conti veramente, è cosa fare subito dopo che è occorso un sinistro stradale. È fondamentale cercare di conservare la calma, controllando di on avere ferite o lesioni che possano magari aggravarsi dopo aver compiuto certi movimenti oppure che non siano abbastanza gravi da dover chiamare l’ambulanza.

Dopo aver constatato di esserne usciti con le “ossa integre”, allora si può tranquillamente pensare a cosa fare dopo, ovvero accertarsi che anche le altre persone che sono state coinvolte nell’incidente stiano bene e, solo in un secondo momento, capire quali sono i danni che sono occorsi alle auto coinvolte.

Come comportarsi quando non ci sono feriti

Nel caso in cui il sinistro, quindi, non abbia portato a nessun ferito, è fondamentale attivarsi per mettersi il prima possibile in sicurezza. Quindi, si devono attivare le frecce d’emergenza, così come bisogna subito indossare il giubbotto catarifrangente. Nel caso in cui ci dovesse essere il pericolo di andare a bloccare la circolazione, bisogna spostare in men che non si dica l’auto sulla parte più a destra della carreggiata, per evitare di essere sanzionati con una multa.

In questo tipo di sinistri, quando le parti non sono in grado di trovare un’intesa in relazione alle proprie responsabilità, è inevitabile dover chiamare le Forze dell’Ordine. Nel caso in cui, invece, si riuscisse a raggiungere un accordo, ecco che si dovrà provvedere alla redazione del modulo CAI o CID, oppure meglio conosciuto come Modulo Blu, ovvero il modulo relativo alla constatazione amichevole dell’incidente.

La compilazione di questo modulo è molto importante dal momento che consente di riportare per iscritto la dinamica dell’incidente, rendendo anche più rapida l’intera procedura di liquidazione del danno. Per poter mettere le mani sul risarcimento, ecco che il danneggiato ha l’obbligo di denunciare il sinistro alla propria assicurazione. Entro 3 giorni dall’evento, si dovrà inviare una lettera raccomandata a/r, in cui dovranno essere presente tutta una serie di informazioni e dati.

Chiamare il servizio di soccorso stradale

Tutti coloro che viaggiano molto di frequente, come dicevamo in precedenza, devono avere una conoscenza massima in relazione al soccorso stradale e a quello autostradale. In modo particolare quando si è protagonisti di un sinistro lontano da casa, oppure si rimane fermi per colpa di un qualsiasi guasto alla macchina, ecco che è fondamentale sapere quale sia la procedura da seguire per poter contare su un intervento rapido e immediato del soccorso stradale.

Sono varie le opzioni a disposizione tra cui scegliere. Nei casi più urgenti, bisogna chiamare il numero corretto, oppure sfruttando l’apposita app del servizio. Di solito, questo tipo di intervento, a patto che non sia compreso all’interno del proprio contratto di assicurazione, presenta un costo: la spesa è stata definita da parte del decreto 401 del 1998, aggiornato periodicamente, del Ministero dei Trasporti e della Navigazione.

13 Febbraio 2021 0 comments News Auto

Noleggio a lungo termine: cos’è e vantaggi

Il noleggio a lungo termine è una soluzione sempre più adottata da venditori, imprenditori, liberi professionisti ma anche privati che vogliono avere un’auto nuova e servizi esclusivi, in cambio di un pagamento unico mensile e con un contratto chiaro e definito. Ma come funziona e perché il noleggio a lungo termine conviene? Scopriamolo insieme.

Noleggio auto a lungo termine: come funziona

Il Noleggio auto a lungo termine prevede un contratto con un privato, azienda o libero professionista che può avere una durata da un minimo di tre mesi fino a circa due anni. In cambio di questo contratto, l’azienda, privato o libero professionista, ottiene un’auto a noleggio e al contempo un’assicurazione, assistenza su strada, tagliando e revisione, tutto compreso all’interno di un canone mensile specifico.

Chi sceglie di prendere un’auto a noleggio a lungo termine ha la possibilità dunque di scegliere auto, anche di lusso, senza doverla acquistare. Questo permette di cambiare anche molto spesso l’automobile. Oppure si può sfruttare il noleggio a lungo termine solo per un periodo specifico, specie se non si ha sempre bisogno di un’automobile, ma se ne ha necessità solo per qualche mese o massimo un anno.

Il contratto richiede comunque delle garanzie di pagamento come ad esempio una carta di credito, un conto bancario sul quale addebitare le spese mensili, oppure dimostrare le proprie entrate mensili attraverso lo stipendio o l’Unico Redditi. Questa è una garanzia necessaria per far sì che l’agenzia dia l’auto a noleggio senza riserve.

Quali sono i vantaggi del noleggio a lungo termine?

Come accennato il noleggio a lungo termine può essere vantaggioso sia per gli utenti privati, sia per coloro che hanno una Partita IVA come liberi professionisti, agenti di vendita e commercio, o proprietari di un’impresa o azienda.

Questa scelta è ideale per tutti coloro che cercano una soluzione di mobilità che non preveda alcun costo inaspettato e soprattutto nessuna preoccupazione.

Uno dei vantaggi più amati infatti è dato proprio dal fatto che è una formula all inclusive che prevede un pagamento fisso mensile. Non ci sono sorprese. L’assicurazione, il tagliando, la revisione, eventuali interventi meccanici, trasporto auto in caso d’incidente. Insomma, ogni spesa prevista o imprevista che può sorgere quando si ha una macchina tradizionale, è inclusa in un canone unico per un periodo di tempo limitato.

Infatti, la rata mensile non è prevista per lunghi periodi, a meno che non si decida di rinnovare il proprio contratto. Quindi si può usare la macchina per quanto tempo si desidera corrispondendo la somma prevista solo per il periodo contrattuale siglato con l’azienda.

Un secondo vantaggio, è la possibilità di avere una macchina anche di lusso, senza fare un investimento importante, senza dover richiedere un prestito che duri anni, e senza doversi sobbarcare la spesa di un’automobile per anni, anche quando magari ci si trova a non poterla utilizzare.

Avendo un canone mensile di spesa fissa, si possono pianificare al meglio le proprie uscite mensili, e soprattutto non si deve vivere con la paura di ritrovarsi all’improvviso con una spesa ingente dal meccanico.

Quando si acquista un’automobile usata o nuova, poco dopo l’uscita dalla concessionaria, questa vede il suo prezzo svalutato. Così quando si vuole cambiare modello per ottenerne una nuova, bisogna venderla a un prezzo molto più basso rispetto a quello speso per pagarla. E così ci si vincola all’uso di un’unica automobile per lunghi periodi di tempo.

Infine, tra i vantaggi più pratici del noleggio a lungo termine c’è la deduzione e detrazione dell’IVA. Che si sia un’azienda o libero professionista è possibile scegliere di prendere un’auto con il noleggio a lungo termine, ottenendo non solo tutti i vantaggi sopra descritti, ma si possono avere anche dei benefici fiscali, riducendo così notevolmente l’impatto della rata sulle proprie entrate. 

24 Gennaio 2021 0 comments News Auto

Perchè Noleggiare un’auto elettrica a lungo termine

Le auto del futuro

Quante volte hai pensato “voglio un’auto elettrica”, ma 5 minuti dopo hai constatato che i prezzi non sono abbordabili come quelli delle vetture a benzina/gasolio?

I dati parlano chiaro: nonostante in molti paesi come la Norvegia si sia diffuso l’uso delle auto elettriche in sostituzione alle classiche auto a carburante, la situazione in Italia è ancora da migliorare.

Infatti, solo una piccola parte delle autovetture italiane (il 3,5% del totale) è di tipo ibrido o elettrico. Questo è dovuto soprattutto al fatto che nella penisola sono presenti pochissime colonnine di ricarica che a detta degli autisti rendono scomodo l’utilizzo dell’elettrico. Inoltre, si aggiungono i costi di acquisto e manutenzione che per tali tipologie di veicoli non sono indifferenti.

Da oggi però tutto cambia. Molte persone scelgono di noleggiare auto elettriche a lungo termine, una soluzione che sembra essere addirittura più conveniente che noleggiarne una a carburante. Facendo le giuste osservazioni gli aspetti positivi sono molteplici: si risparmia sui costi di manutenzione, non si pone il problema della svalutazione al momento della rivendita e si ha accesso a zone a traffico limitato.

Si ha anche la possibilità di evitare i pagamenti nei parcheggi e, soprattutto, nessuna spesa sul carburante. Quest’ultimo vantaggio, oltre ad essere conveniente per le proprie tasche è anche rispettoso verso l’ambiente che ormai è deteriorato per colpa dell’inquinamento. Noleggio Semplice, società di noleggio auto lungo termine, conferma il sempre crescente interesse verso le auto elettriche: le richieste di noleggio di auto ad alimentazione elettrico o plugin sono più che raddoppiate negli ultimi sei mesi.

Spalma le spese e pianifica i costi

Poiché le auto elettriche hanno un costo elevato, l’opzione di un noleggio a lungo termine si presenta molto vantaggiosa e comoda sotto diversi punti di vista. Innanzitutto, si ha la facoltà di pagare un canone mensile anche senza anticipo, cosa che spaventa sicuramente molto meno del classico acconto di migliaia di euro che svuota le tasche.

Riguardo alla manutenzione si hanno a disposizione diverse agevolazioni scegliendo un noleggio a lungo termine. Si può infatti disporre di manutenzione ordinaria e straordinaria coperta dal contratto di noleggio oltre alla copertura totale sulla polizza assicurativa.

In più, nel momento in cui il veicolo a noleggio dovesse essere sottoposto ad interventi di manutenzione più o meno lunghi, si ha la possibilità di richiedere un’auto sostitutiva con le stesse caratteristiche di quella noleggiata.

In più, una volta scaduto il contratto di noleggio, non solo non si avrà il problema di vendere un’auto che ha subìto svalutazione durante l’arco del tempo, ma si potrà richiedere una nuova auto che disporrà di una tecnologia al passo con quella più recente. In questo modo si eviterà di avere tra le mani un veicolo tecnologicamente obsoleto e, soprattutto, svalutato.

Evita costi aggiuntivi e rispetta l’ambiente

Usufruendo del noleggio a lungo termine per una vettura elettrica, oltre che ottenere risparmi sui costi di acquisto e di manutenzione, c’è anche di più. Si guadagna infatti anche tempo prezioso e si risparmia su costi che spesso danno molto fastidio ai guidatori.

Possedere una vettura elettrica permette di non pagare sui parcheggi segnalati con le strisce blu. Inoltre, è possibile avere accesso a tutti i centri urbani e alle zone a traffico limitato, evitando di rimanere bloccati in ingorghi e traffico che creano situazioni di stress e disagio, mantenendo anche in salute la mente di chi guida.

Come ultimo, ma non per importanza, c’è il fattore ambientale. Le emissioni delle auto elettriche sono famose per essere le più basse presenti sul mercato. Inoltre, la loro silenziosità le rende uniche nel loro genere. Un aspetto che però potrebbe far sorgere dubbi a chi vuole usufruire di un veicolo elettrico potrebbe essere il numero di chilometri percorribile con una ricarica, ma anche su questo non c’è da preoccuparsi.

Le vetture più vendute per circolare nelle città, ovvero la Nissan Leaf e la e-Golf, offrono infatti svariati chilometri di autonomia. La Leaf offre due versioni rispettivamente dotate di batterie con 40 o 62 kWh di potenza e un’autonomia di 270km per la prima, e di ben 385km per la seconda.

La e-Golf non smentisce la sua natura tedesca e offre un motore elettrico di ben 136cv con un’autonomia che raggiunge i 300km. È possibile eseguire la ricarica in diverse modalità, garantendo l’80% di ricarica in 45 minuti.

Ovviamente sono presenti tantissime altre automobili elettriche che, in base ai contratti di noleggio stipulabili offrono soluzioni veramente convenienti.

16 Giugno 2020 0 comments News Auto

Risarcimento danni per sinistro stradale: che cosa bisogna sapere?

Risarcimento danni per sinistro stradale: come funziona?

Cosa bisogna fare in caso di incidente stradale? Nell’articolo di oggi tutte le informazioni utili per ricevere un risarcimento danni per incidente stradale.

Il Risarcimento danni per incidenti stradali serve a tutelare l’automobilista dalle spese onerose che seguono il sinistro. Ma che cosa bisogna fare per ottenerlo?

Partiamo dall’inizio. Quando ci si trova invischiati in un incidente si presentano un gran numero di cose pratiche da sbrigare. Bisogna infatti attestare la responsabilità del sinistro, chiare le dinamiche dello stesso e quantificare i danni riportati, che possono ledere non solo il veicolo ma anche la persona.

Affrontare tutte le incombenze legate allo scontro può essere difficile e impegnativo. Ciononostante, in questi casi la tempestività è tutto e bisogna agire con immediatezza per ottenere il supporto di cui si necessita.

Vediamo dunque quali sono le cose da fare quando ci si trova coinvolti in un sinistro.

Cosa fare in caso di incidente: gli step da seguire

In caso di incidente la cosa che più urge è quella di controllare le condizioni fisiche di tutti quelli che ne sono rimasti coinvolti, dai passeggeri che viaggiano a bordo della nostra vettura fino a quelli che invece sono si trovano nel veicolo della parte opposta.

Solo quando ci si è sincerati delle condizioni di ognuno si può passare alle cose pratiche, come alla comunicazione dell’avvenuto sinistro alla compagnia assicurativa.

Se l’incidente automobilistico ha prodotto dei feriti è importantissimo – o obbligatorio per leggere – prestare soccorso, chiamando prima di tutto un ambulanza al numero 118 e poi le Forze dell’Ordine, che dovranno giungere sul posto.

Non è possibile abbandonare i feriti sul posto prima dell’arrivo delle autorità.

La constatazione amichevole

Quasi sempre al seguito dello scontro si procede con una contestazione amichevole, che rappresenta l’accordo delle due parti più pratico. Per poterla sottoscrivere bisogna compilare un modulo che prende il nome di CAI (Constatazione Amichevole di Incidente), meglio conosciuto come modulo blu.

La compilazione di questo modulo risulta significativa in quanto permette di ridurre i tempi d’attesa della risarcimento e anche quelli di gestione del sinistro.

Inoltre, quando questo viene firmato dalla due parti coinvolti permette di chiarire con anticipo le dinamiche dell’incidente. Ai fini del buon esito della richiesta di risarcimento è infatti molto importante capire chi è il responsabile del sinistro.

Risarcimento danni per sinistro stradale: una questione di responsabilità 

Il risarcimento danni per sinistro stradale è una questione di responsabilità. È infatti la compagnia assicurativa del responsabile del sinistro a dover pagare per i danni causati dallo stesso.

Come ci si accerta però di tale responsabilità? Quando il modulo CAI è firmato in due si è già a metà dell’opera, in caso contrario invece entrano in gioco i testimoni o le Forze dell’Ordine che hanno compilato i verbali.

Esistono situazioni nelle quali la responsabilità cade su entrambe le parti coinvolte. Queste rientrano nei casi di responsabilità paritaria, per la quale i conducenti alla guida si impegnano a pagarsi vicendevolmente i danni.

Risarcimento danni per sinistro stradale: come stabilire i danni

Per ottenere un risarcimento serve stabilire i danni subiti. Nel caso di danni a mezzi sarà un perito esperto, incaricato dalla compagnia d’assicurazione, a stabilire l’entità del danno subito.

Diverso accade per i danni a persona, per i quali la situazione diventa molto più complessa. A tal proposito bisogna precisare che i danni a persona da poter riconoscere possono essere di diversa entità. Ci sono i danni patrimoniali, quelli biologici o anche quelli morali.

Il ferito potrà dunque essere risarcito in relazione alle spese mediche da affrontare o alla perdita di guadagno causata dall’assenza sul posto di lavoro, di cui il sinistro sarà il diretto responsabile.

Si può addirittura richiedere un risarcimento per invalidità temporanea: in questo caso la somma viene stabilità a seconda del numero dei giorni in cui il ferito è dovuto sottostare alla condizione invalidante dettata dall’incidente automobilistico.

Come richiedere il risarcimento danni per sinistro stradale?

Per richiedere il risarcimento danni per sinistro stradale occorre allegare la richiesta al modulo di constatazione amichevole. Vi ricordiamo che è possibile avviare la pratica solo entro i due anni dall’avvenuto scontro e mai più tardi. I tempi sono da stabilire a seconda della casistica.

3 Marzo 2020 0 comments News Auto