Le regole per viaggiare con l’auto in inverno

viaggiare in auto d'inverno

Quando arriva il freddo e la neve imbianca città e montagne la tentazione è sempre quella di programmare un viaggio in automobile con la famiglia e partire per qualche località sperduta, dove godere del tepore di una baita dopo una giornata sugli sci, imparando a conoscere le tipicità gastronomiche.

Niente di più facile, perché dopo aver scelto per tempo il periodo delle ferie ci sono pochi altri passaggi che separano dalla tanto attesa partenza. Esistono alcune regole d’oro da seguire per rendere perfetto il tragitto al volante della propria auto: un gesto piacevole e rilassante che permette di risparmiare il costo di un viaggio in treno o in aereo.

Con la stagione fredda, dal 15 novembre fino al 15 aprile (ma in certe località con particolari situazioni climatiche anche già dal 15 ottobre) è necessario montare sulla propria macchina gli pneumatici invernali che si riconoscono per la presenza di alcuni simboli identificativi: si tratta della dicitura M+S ovvero mud+snow (letteralmente fango e neve), ma anche una vetta con tre picchi che racchiude un fiocco di neve (Three peak mountain snowflake) e in generale cristalli di neve.

Prima di mettersi in moto – specie quando la colonnina di mercurio tocca e scende sotto lo zero – è necessario fare delle verifiche preliminari sull’autovettura, innanzitutto per quanto riguarda l’impianto frenante e le parti meccaniche, poiché possono essere colpite dalle basse temperature. Così come una controllata servirà anche ai livelli di acqua e olio. L’antigelo dovrà poi essere versato nell’acqua del radiatore per assicurare una riduzione importante della temperatura di solidificazione.

Focus su tergicristalli e climatizzazione

Tra i consigli per affrontare in sicurezza il viaggio (e i molti tornanti) uno riguarda anche la temperatura all’interno dell’abitacolo: alzarla troppo può infatti favorire torpore e colpi di sonno, meglio tenersi intorno ai 20-22 gradi. Tra i nemici del viaggio in inverno con l’auto c’è senza dubbio il ghiaccio, che può compromettere il buon funzionamento dei tergicristalli.

Un errore comune, ma assolutamente da evitare, è quello di azionarli per togliere la patina solida e ghiacciata prima di partire: occorre armarsi del caro vecchio raschietto, compiendo un gesto simile a quello che si fa in estate per fare spazio in frigorifero ai gelati. E’ possibile aiutarsi accendendo il climatizzatore ma mai versando acqua calda sulla parte da togliere, mentre in generale sarà utile aggiungere l’antigelo anche nel serbatoio del liquido lavavetri.

E, per quanto riguarda il capitolo del carburante, è bene ricordare che nelle stazioni di servizio in montagna, avvezze alla rigidità delle temperature che le auto affrontano, è possibile riempire il proprio serbatoio con carburanti ad hoc: rifornirsi lì, durante le vacanze o nella settimana bianca, sarà l’ideale.

Infine uno sguardo a una buona abitudine invernale che riguarda la scelta… dell’abito per l’auto. Già, perché porre sulla vettura una copertura termica potrà aiutare a proteggere batteria e motore dal gelo: nel nome della praticità e della sicurezza. In ogni caso, avere a bordo anche un kit di emergenza sarà una buona cosa: triangolo, chiavi inglesi, giacca catarifrangente e raschietto potrebbero essere alleati preziosi.


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