Maserati Ghibli: a Shanghai esordisce nel segmento E

Maserati esordisce nel segmento E grazie alla Ghibli, vettura che promette di sfidare la concorrenza della Mercedes Classe E, della BMW Serie 5 e soprattutto della Audi A6. Come? Contando prima di tutto su un motore da 3.0 litri di cilindrata a sei cilindri, con potenza massima di 330 o 410 cavalli, ma anche su un design così esclusivo da poter andare a disturbare la Mercedes Classe CLS, la Audi A7 Sportback e addirittura la Jaguar XF, la Cadillac CTS e la BMW Serie 6 Gran Coupé. La berlina medio-grande nostrana, che qualcuno ha paragonato alla Maserati 420 degli anni Ottanta (rimasta, a dir la verità, praticamente quasi sconosciuta), verrà proposta a un prezzo di poco inferiore di 70mila euro, e permetterà al marchio italiano (almeno nelle intenzioni) di raggiungere l’obiettivo di 50mila Maserati venduta annualmente entro il 2015.

maserati-ghibli-2013-fronte-e1366107808878 Maserati Ghibli: a Shanghai esordisce nel segmento E

Maserati presenterà ufficialmente la Ghibli in occasione del Salone di Shanghai in programma settimana prossima, a dimostrazione dell’importanza attribuita al mercato cinese (oltre che, naturalmente, a quello americano). Alcuni dati tecnici: detto del motore benzina biturbo, in abbinamento con trazione integrale o trazione anteriore, la trasmissione è affidata a un cambio automatico ZF a otto marce. La versione con trazione integrale sarà contrassegnata dalla denominazione Q4, la stessa che caratterizza le vetture a quattro ruote motrici di Alfa Romeo. L’obiettivo (non dichiarato) della berlina proposta dal Tridente (che sarà prodotta a Grugliasco) è quello di rivitalizzare sui mercati internazionali un Made in Italy troppo spesso bistrattato, sia in Cina che negli Stati Uniti, come detto, ma anche nel Medio Oriente.


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