E’ stata presentata al Salone di Shanghai la Friend-Me, concept car di Nissan che intende conquistare i favori della clientela cinese più giovane. Si tratta di una berlina a quattro posti contraddistinta da spazi interni decisamente versatili e da forme scolpite (con un occhio all’aerodinamica), che si propone di rivolgersi ai 240 milioni Balìnghòu, vale a dire la popolazione cinese compresa tra i venti e i trenta anni di età: un bacino potenzialmente infinito di clienti, che non a caso sta attirando l’attenzione di diversi marchi (per esempio di Ford, con la nuova Escort).
Sebbene la Friend-Me, quindi, in futuro possa essere esportata anche in altri Paesi, al momento punta su un target esclusivamente cinese; è stata sviluppata in collaborazione tra il Nissan Global Design Center e Nissan Design China, e si fa notare per l’assetto ribassato. Dal punto di vista estetico, vale la pena di citare le linee fluide della fiancata, la pianta larga, la finestratura bassa, la forma a boomerang dei gruppi ottici posteriori e dei fari e l’inclinazione marcata del lunotto posteriore. La parte meccanica è pensata per adeguarsi alle esigenze della clientela cinese, con la motorizzazione PureDrive ibrida e componenti specifici ridotti al minimo: lo scopo è quello di favorire una produzione in serie veloce, e soprattutto a costi ridotti. Salendo all’interno dell’abitacolo, si può notare come sia davanti che dietro gli occupanti della vettura (che hanno accesso tramite le portiere ad armadio) abbiano molto spazio a disposizione. Una console centrale si sviluppa dal cruscotto fino ai sedili posteriori, così che tutti possano visualizzare le informazioni relative a livello del carburante e velocità.