Due motori elettrici al posto del consueto motore anteriore termico, con una particolarità: tutti e due sono situati dentro le ruote posteriori. È questa la peculiarità che contraddistingue la Ford Fiesta E-Wheel Drive, messa a punto dal gruppo tedesco Schaeffler insieme con il centro ricerche del marchio americano: il sistema di trazione elettrica, il sistema di raffreddamento, l’elettronica e i freni sono tutti situati all’interno del cerchio ruota, all’insegna dell’elettrificazione più spinta. Un accorgimento il cui scopo è, evidentemente, quello di risolvere i problemi di spazio a bordo.
I due motori propongono un picco di potenza di 40 kW, pari a 55 cavalli, mentre la potenza continua è di 33 kW (45 cavalli); il risultato è un potenza complessiva di 110 cavalli. Ogni motore, inoltre, è munito di un impianto di raffreddamento a liquido, con un picco di coppia di 700 Newton Metro: un balzo in avanti del 75 % rispetto al modello originale, proposto tre anni fa. Ma quali sono i vantaggi più significativi derivanti dalla presenza dei motori nelle ruote (mentre le batterie si trovano sull’auto)? Prima di tutto il risparmio di peso e la semplicità di montaggio del sistema di trazione elettrica; inoltre, la possibilità di installare tale soluzione su diversi tipi di automobili, sull’avantreno, sul retrotreno o su entrambi gli assi. Una delle caratteristiche più importanti del sistema Schaeffler E-Wheel Drive, inoltre, è rappresentata dal movimento in senso trasversale durante i parcheggi: tutte le ruote, infatti, possono essere ruotate fino a novanta gradi essendo senza organi meccanici di trasmissione.