A vent’anni esatti dal debutto, avvenuto con la prima generazione della Toyota Prius introdotta nel 1997, l’auto ibrida sta prendendo piede anche in Italia. Nel 2016 sono state immatricolate 39.085 auto ibride sul nostro mercato, il 48% in più rispetto alle 26.334 vendute nel 2015. La relativa quota di mercato, invece, è passata da 1,6% al 2,1%.
Come funziona un’auto con motore ibrido? Un’auto ibrida prevede sia il motore termico che il motore elettrico, i quali funzionano separatamente o in modo congiunto. La propulsione ibrida assicura maggiore autonomia rispetto ad un’auto elettrica, mentre le emissioni sono più basse di un’auto tradizionale. Inoltre, necessita di batterie compatte sia nelle dimensioni che nel peso.
Il motore elettrico di un’auto ibrida funziona autonomamente solo in determinate condizioni, ovvero nelle partenze da fermo o in aiuto al motore termico agli alti regimi, mentre l’autonomia nei brevi tragitti ammonta al massimo a 10 km.
Generalmente, le auto ibride hanno un sistema di sinergia in parallelo, con il motore endotermico principale e tre modalità di guida: solo con motore termico, ibrida e solo con motore elettrico.
La propulsione ibrida in parallelo, introdotta da Toyota con la Prius, prevede il collegamento tra motore a combustione interna e il propulsore elettrico attraverso il sistema epiciloidale. Il motore elettrico interviene solo nello spunto e ai bassi regimi, mentre il generatore accumula l’energia che normalmente è dissipata in fase di frenata.
Un’evoluzione della propulsione ibrida è stata effettuata da PSA Peugeot Citroen con il sistema Hybrid4, il quale prevede l’installazione del motore elettrico al retrotreno, in modo tale da ottenere la trazione integrale con la modalità di guida ibrida.
Oltre alla propulsione ibrida in parallelo, esiste anche la propulsione ibrida in serie con il motore elettrico principale alimentato dalle batterie, mentre il motore termico funziona in maniera costante, per alimentare solamente il generatore di ricarica delle batterie. Infine, esiste anche la propulsione ibrida bimodale, con le modalità di guida normale o puramente ibrida e mai elettrica.
Al momento, in Italia sono commercializzate ben 26 auto ibride. La maggior parte sono griffate Toyota, come i modelli Yaris, Auris, Prius, Prius+, C-HR e RAV4, senza dimenticare i modelli CT, IS, GS, LS, NX, RX ed RC del premium brand Lexus.
Inoltre, sono disponibili i modelli DS 5, Ford Mondeo, Hyundai Ioniq, Infiniti Q50 e Q70, Kia Niro, Range Rover e Range Rover Sport di Land Rover, Mercedes-Benz Classe C e Classe S, Peugeot 508 RXH, Suzuki Ignis e Baleno.